Come sono diventata copywriter


Ho mosso i primi passi con le campagne di sensibilizzazione e informazione del terzo settore. La lunga esperienza fin da quindicenne nelle associazioni (ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali, LAV, Lega Antivivsezione, LIDA Lega Italiana dei Diritti dell'Animale, Movimento UNA, Uomo Natura, Animali, CONALPA, Coordinamento Nazionale per la Tutela degli Alberi e del Paesaggio, EARTH, Associazione nazionale per la tutela giuridica della Natura e degli Animali) e nelle Onlus, mi ha permesso di fare enormi progressi.

Man mano che cresceva la preparazione, mi venivano affidate la programmazione e realizzazione di intere campagne nazionali. Dovevo occuparmi di realizzare i testi delle brochure, gli slogan, i comunicati stampa.

Ricordo fra le tante la campagna La caccia uccide l'amore (concessione immagine di Oliviero Toscani), che lanciai il 14 Febbraio di tanti anni fa, unitamente ad una petizione, con l'obiettivo raggiunto di fermare la caccia a Febbraio in Sardegna; il Progetto di Caccia si Muore, dossier di denuncia delle stragi per armi da caccia con Carlo Consiglio presidente nazionale della LAC, Lega per l'abolizione della Caccia e del contenimento dei piccioni con nicarbazina, con il Prof Moriconi, medico veterinario e presidente dell’Asvep (Associazione culturale veterinaria di salute pubblica) e autore di numerose pubblicazioni.

E' possibile fermare un progetto imprenditoriale, un'ordinanza illegittima, un'iniziativa scellerata che preveda lo sfruttamento animale o la distruzione dell'ambiente con una efficace ma corretta comunicazione? Sì!
Lo confermano i risultati ottenuti in migliaia di iniziative.


Le adesioni di altre associazioni alle campagne, il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati, mi ha incoraggiato a continuare.

Comprendere il potere del copywriting, significa possedere uno degli strumenti principali per il successo di un progetto. 

Hai mai letto un testo su un sito web che fosse strampalato, sgrammaticato, disordinato, avulso dal contesto? Ecco, pensare che ci si possa arrangiare in una campagna di informazione o nella stesura di un testo per il lancio di un prodotto, o nello scrivere una brochure, significa presentarsi nel peggiore dei modi.

Come ripeto spesso: la credibilità è tutto. Follia è pretendere di apparire credibili con l'improvvisazione. Mostrarsi agli altri approssimativi, credo sia un errore al quale difficilmente si può porre rimedio.  

Altro errore madornale è pensare che sia sufficiente “scrivere in italiano corretto” o “essere gentili”. Quante volte l'ho sentito ripetere anche da finti imprenditori e qualche scappato di casa!

L'empatia che è una delle mie caratteristiche principali, diventa un punto di forza per avvicinarmi al cliente e comprenderne al massimo le esigenze. Fra tutte le attività il copywriting è quella nella quale continuo a investire le maggiori risorse.